lunedì 21 novembre 2011

Scopri come capire quando qualcuno sta mentendo, quando stanno nascondendo qualcosa

Scopri come capire quando qualcuno sta mentendo, 
quando stanno nascondendo qualcosa


Le emozioni di base



Test emozioni base


FACSGen Examples




Micro-espressioni



Il ruolo delle microespressioni Lie Detection



Emozioni di lettura e l'inganno attraverso le espressioni Lie to Me 

Cliff Lansley Direttore dell'Accademia di Intelligenza Emotiva ha parlato nel mese di ottobre 2010 presso il Development DPG plc Professional Conference. Imparare a leggere le emozioni e l'inganno attraverso le espressioni facciali.



Paul Ekman


Paul Ekman è professore di Psicologia presso il Dipartimento di Psichiatria dell'Università della California a San Francisco. Esperto di espressione facciale, fisiologia delle emozioni e menzogna, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, in particolare il premio per meriti scientifici dell'American Psychological Association. Dello stesso autore Giunti ha pubblicato: I volti della menzogna, 1995; Giù la maschera (con Wallace V. Friesen, 2007).

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L'Espressione delle Emozioni
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I Volti della Menzogna
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Buono

POTASSIO E IPERTENSIONE

POTASSIO E IPERTENSIONE



I 10 alimenti più ricchi di potassio per combattere l'ipertensione :

Il legame tra introito di sodio e rischio di ipertensione arteriosa è ben noto e confermato da numerosi studi: un eccesso di sodio nella dieta può determinare una tendenza alla ritenzione di sodio, a cui si associa un aumento della pressione arteriosa che può evolvere in ipertensione arteriosa cronica e creare grossi rischi per la salute. 

Ciò che finora è rimasto per lo più trascurato è il ruolo del potassio, il minerale che ha l'effetto opposto del sodio.

Grazie a una ricerca ora pubblicata sulla rivista Archives of Internal Medicine, un gruppo di ricerca della Loyola University ha trovato che il rapporto sodio/potassio riscontrato dalle analisi delle urine è un miglior fattore predittivo di disturbi cardiovascolari rispetto ai livelli di sodio e di potassio presi singolarmente. 

"C'è poca attenzione al ruolo del potassio, esso sembra essere efficace nell'abbassare la pressione sanguigna e la combinazione tra un più alto introito di potassio e un contenimento del sodio risulta essere più efficace delle strategie adottate finora senza tenere conto di tale correlazione", ha commentato Paul Whelton, autore senior dell'articolo.


Non basta dare un taglio drastico al sale per ridurre la pressione sanguigna, è vantaggioso anche aumentare l'introito di potassio. Così suggerisce uno studio pubblicato sugli Archives of Internal Medicine. Dalla ricerca è, infatti, emerso che il rapporto sodio/potassio nelle urine è un fattore predittivo di problemi cardiovascolari molto più valido dei livelli di sodio e potassio da soli. 

I ricercatori hanno determinato l'introito medio di sodio e potassio dei partecipanti a uno studio denominato "Trials of Hypertension Prevention" mediante la raccolta di campioni di urine ogni 24 ore per un periodo di 18 mesi, in una prima fase dello studio, e di 36 nella seconda fase.

I circa 3000 soggetti, di età compresa tra 30 e 54 anni all'inizio del trial, sono poi stati seguiti per 10-15 anni per verificare le loro condizioni di salute in particolare per quanto concerneva l'apparato cardiovascolare. 

Secondo i dati raccolti, coloro che avevano i più alti livelli di sodio nelle urine avevano una probabilità di incorrere in ictus, infarti e altre patologie cardiovascolari aumentata del 20 per cento rispetto al gruppo con i livelli più bassi, anche se la correlazione non era sufficiente da poter essere considerata statisticamente significativa. 

Per contro, i soggetti con i più alti livelli del rapporto sodio/potassio vedevano aumentare del 50 per cento le probabilità di patologie cardiovascolari rispetto a coloro in cui il livello aveva i livelli minimi, con una correlazione statisticamente significativa.

Dalle evidenze scientifiche emergenti risulta quindi fondamentale al fine di prevenire un'ampio spettro di patologie cardiovascolari di diminuire l'introito di sodio (si raccomanda di non superare gli 8,8 g al giorno) ed aumentare quello di potassio (si raccomanda di superare i 3100 mg)

Ma quali sono gli alimenti più ricchi di potassio?

I 10 ALIMENTI VEGETALI FRESCHI PIÙ RICCHI DI POTASSIO 

Il contenuto è espresso in milligrammi (mg) ogni 100 grammi

1. Noci fresche 690,00 mg

2. Fagioli 650,00 mg

3. Patate 570,00 mg

4. Spinaci 530,00 mg

5. Castagne fresche 500,00 mg

6. Cavoli di Bruxelles 450,00 mg

7. Kiwi 400,00 mg

8. Finocchi 394,00 mg

9. Indivia 380,00 mg

10. Carciofi 376,00 mg

Come si può vedere dalla classifica fra i primi 10 alimenti più ricchi di potassio compare solo un frutto, il kiwi. Questo non significa che gli altri non ne contengano in quantità elevata. Frutti ricchi di potassio sono la banana (350,00 mg), le albicocche (320,00 mg), il melone (333,00 mg), la melagrana (290,00 mg) il cocomero (280,00 mg), i fichi (270,00 mg) le pesche (260,00 mg), le more (260,00 mg) le nespole (250,00 mg), l'ananas (250,00 mg), il pompelmo (230,00 mg) le ciliege (230,00 mg) i mandarini (210,00 mg) e le arance (200,00 mg).

Fra le verdure fresche ricche di potassio possiamo annoverare i broccoli (340,00 mg), i pomodori (290,00 mg), i fagiolini (280,00 mg), il sedano (280,00 mg), gli asparagi (278,00 mg) le zucchine (264,00 mg), il cavolo (260,00 mg), le rape (240,00 mg), il radicchio rosso (240,00 mg), la scarola (240,00 mg), la lattuga (240,00 mg), le carote (220,00 mg), i peperoni (210,00 mg) e la zucca (202,00 mg). 

Altri vegetali freschi ricchi di potassio sono i funghi (320,00 mg), le fave (210,00 mg) ed i 




piselli (202,00 mg).

I 10 ALIMENTI VEGETALI CONSERVATI PIU' RICCHI DI POTASSIO 

Fra gli alimenti conservati più ricchi di potassio possiamo annoverare: 

1. Soia secca 1740,00 mg

2. Fagioli secchi 1445,00 mg

3. Fichi secchi 1010,00 mg

4. Lenticchie 980,00 mg

5. Ceci secchi 881,00

6. Uva secca 864,00 mg

7. Mandorle secche 860,00 mg 

8. Prugne secche 824,00 mg

9. Datteri secchi 750,00 mg

10. Arachidi tostate 680,00 mg

Anche molti alimenti "animali" sono ricchi di potassio, fra i prodotti freschi sono da ricordare: 

1. Sarda 630,00 mg

2. Trota 465,00 mg

3. Petto di tacchino 382,00 mg

4. Maiale magro, petto di pollo 370,00 mg

5. Vitello magro, coniglio, sgombro 360,00 mg

6. Sarago, agnello 350,00 mg

7. Faraona 340,00 mg

8. Cavallo, manzo magro 330,00 mg

9. Merluzzo, nasello, rombo 320,00 mg

10. Salmone, spigola 310,00 mg

La Seduzione delle Bugie

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Controllo mentale

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Splendori e Miserie del Cervello



I guardiani che custodiscono gelosamente il presunto confine tra cultura umanistica e cultura scientifica con ogni probabilità non apprezzeranno questo libro, convinti che le neuroscienze abbiano poco o niente a che spartire con l’arte.

Splendori e miserie del cervello è la dimostrazione che hanno torto. Semir Zeki, neurobiologo pioniere degli studi sulla percezione visuale, si trova a suo agio in entrambi questi campi del sapere: è difficile infatti trovare un libro in grado di spaziare con tale maestria e profondità dalla citoarchitettura della corteccia cerebrale alle opere di Richard Wagner, Thomas Mann o Sigmund Freud. L’analisi degli ambiti più propriamente creativi e vitali della natura umana, sostiene Zeki, può offrire inaspettate rivelazioni sui processi mentali che permettono di produrre conoscenza e di formare idee sul mondo.

Un cambio di prospettiva inedito che smonterà molti preconcetti scientifici.

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Con gli Occhi del Cervello



Partendo dalla grande scoperta della specializzazione funzionale del cervello visuale, per cui grazie all'attività di una determinata area è possibile vedere i colori, oppure i movimenti e così via, Semir Zeki è approdato allo studio dei prodotti del cervello.

L'autore è convinto che l'attenta osservazione di arte, letteratura, musica, persino della giurisprudenza, possa farci comprendere moltissimo sui meccanismi di questo organo ancora sconosciuto.

Vocabolario di PNL gratuito

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Splendori e Miserie del Cervello



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La più GRANDE truffa della storia

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Splendori e Miserie del Cervello





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Noam Chomsky: le 10 Strategie della Manipolazione attraverso i mass media


Noam Chomsky: le 10 Strategie della Manipolazione attraverso i mass media



1 – La strategia della distrazione.

L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è anche indispensabile per evitare l’interesse del pubblico verso le conoscenze essenziali nel campo della scienza, dell’economia, della psicologia, della neurobiologia e della cibernetica. “Sviare l’attenzione del pubblico dai veri problemi sociali, tenerla imprigionata da temi senza vera importanza. Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).

2 – Creare il problema e poi offrire la soluzione.

Questo metodo è anche chiamato “problema – reazione – soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” che produrrà una determinata reazione nel pubblico in modo che sia questa la ragione delle misure che si desiderano far accettare. Ad esempio: lasciare che dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, oppure organizzare attentati sanguinosi per fare in modo che sia il pubblico a pretendere le leggi sulla sicurezza e le politiche a discapito delle libertà. Oppure: creare una crisi economica per far accettare come male necessario la diminuzione dei diritti sociali e lo smantellamento dei servizi pubblici.

3 – La strategia della gradualità.

Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, col contagocce, per un po’ di anni consecutivi. Questo è il modo in cui condizioni socioeconomiche radicalmente nuove (neoliberismo) furono imposte negli anni ‘80 e ‘90: uno Stato al minimo, privatizzazioni, precarietà, flessibilità, disoccupazione di massa, salari che non garantivano più redditi dignitosi, tanti cambiamenti che avrebbero provocato una rivoluzione se fossero stati applicati in una sola volta.

4 – La strategia del differire.

Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria” guadagnando in quel momento il consenso della gente per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro di quello immediato. Per prima cosa, perché lo sforzo non deve essere fatto immediatamente. Secondo, perché la gente, la massa, ha sempre la tendenza a sperare ingenuamente che “tutto andrà meglio domani” e che il sacrificio richiesto potrebbe essere evitato. In questo modo si dà più tempo alla gente di abituarsi all’idea del cambiamento e di accettarlo con rassegnazione quando arriverà il momento.

5 – Rivolgersi alla gente come a dei bambini.

La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente. Quanto più si cerca di ingannare lo spettatore, tanto più si tende ad usare un tono infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge ad una persona come se questa avesse 12 anni o meno, allora, a causa della suggestionabilità, questa probabilmente tenderà ad una risposta o ad una reazione priva di senso critico come quella di una persona di 12 anni o meno (vedi “Armi silenziosi per guerre tranquille”).

6 – Usare l’aspetto emozionale molto più della riflessione.

Sfruttare l’emotività è una tecnica classica per provocare un corto circuito dell’analisi razionale e, infine, del senso critico dell’individuo. Inoltre, l’uso del tono emotivo permette di aprire la porta verso l’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri, paure e timori, compulsioni, o per indurre comportamenti….

7 – Mantenere la gente nell’ignoranza e nella mediocrità.

Far sì che la gente sia incapace di comprendere le tecniche ed i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù. “La qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza creata dall’ignoranza tra le classi inferiori e le classi superiori sia e rimanga impossibile da colmare da parte delle inferiori” (vedi “Armi silenziosi per guerre tranquille”).

8 – Stimolare il pubblico ad essere favorevole alla mediocrità.

Spingere il pubblico a ritenere che sia di moda essere stupidi, volgari e ignoranti…

9 – Rafforzare il senso di colpa.

Far credere all’individuo di essere esclusivamente lui il responsabile della proprie disgrazie a causa di insufficiente intelligenza, capacità o sforzo. In tal modo, anziché ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta e si sente in colpa, cosa che crea a sua volta uno stato di depressione di cui uno degli effetti è l’inibizione ad agire. E senza azione non c’è rivoluzione!

10 – Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca.

Negli ultimi 50’anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Grazie alla biologia, alla neurobiologia e alla psicologia applicata, il “sistema” ha potuto fruire di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia fisicamente che psichicamente. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.

Noam Chomsky


Chi e' Noam Chomsky

Noam Chomsky nasce il 7 dicembre 1928 a Filadelfia, da una famiglia ebraica dell'Europa orientale. Il padre, William (Zev) Chomsky è un rispettato studioso di ebraico, immigrato negli Stati Uniti dalla Russia nel 1913, di cui si ricorda l'opera Hebrew, the Eternal Language (1957).




Noam studia linguistica alla University of Pennsylvania sotto la guida di Zellig Harris, fondatore del primo dipartimento di linguistica in una università americana. Qui ottiene il Bachelor (B.A.) nel 1949 e il Master (M.A.) nel 1951 con la tesi Morphophonemics of Modern Hebrew. Nel 1949 sposa la linguista Carol Schatz. Sempre alla University of Pennsylvania discute la tesi di dottorato, Transformational Analysis (1955), benché dal 1951 al 1955 svolga la sua attività di ricerca come Junior Fellow presso l'Harvard University a Cambridge, presso Boston, Massachusetts.



Nel 1955 inizia la sua carriera come "assistant professor" al Massachusetts Institute of Technology (MIT), nella stessa Cambridge, istituzione dove tuttora opera e insegna.



Il 16 aprile 2004 ha ricevuto la Laurea honoris causa in Lettere dall’ateneo fiorentino, “quale riconoscimento allo studioso eminente nel campo delle scienze del linguaggio e delle capacità cognitive e all’intellettuale da sempre impegnato in difesa della libertà di pensiero”.



Il 1º aprile 2005 ha ricevuto la Laurea honoris causa in Psicologia dall'Università di Bologna.



Opere di linguistica [modifica]Chomsky, dopo qualche articolo, pubblica nel 1957 il volume Syntactic structures (Le strutture della sintassi), che contiene in nuce la sua teoria rivoluzionaria sulla grammatica generativo-trasformazionale.



Nel 1959 pubblica una lunga e ormai classica recensione del volume di Burrhus Skinner, allora il più noto esponente del comportamentismo, Verbal behavior: lo scritto contiene una critica esplicita ed argomentata del comportamentismo, dal quale Chomsky aveva preso le distanze.



Tra il 1965 e il 1966 escono le due opere che fissano in maniera quasi definitiva sia le posizioni specificamente linguistiche, sia le posizioni e le ascendenze filosofiche generali dell'autore: Aspects of the theory of syntax nel 1965 e Cartesian linguistics nel 1966.



Una ulteriore precisazione di tali posizioni è proposta in Language and mind, del 1968. Chomsky, a questa data, è ormai il più influente studioso di linguistica sia nel suo paese, sia in gran parte del mondo. Lo studioso non cessa di approfondire e difendere le sue teorie, nei dibattiti frequenti e vivaci dei successivi anni, in numerosi articoli e saggi, talvolta raccolti in volume. Alcuni fra i più significativi sono: The logical structure of linguistic theory del 1975, Reflections on language del 1976, Language and problems of knowledge del 1988.



Nelle opere del 1957 e del 1965 Chomsky offre una descrizione formalizzata, di un livello e di una strutturazione quasi matematici, della grammatica e delle strutture sintattiche del nostro linguaggio.



La creatività viene considerata come una delle caratteristiche fondamentali del modo di usare il linguaggio: rispetto al numero limitato di parole e di regole esistenti, noi tendiamo a creare qualcosa di nuovo, non riducibile in maniera meccanica alle regole grammaticali, anche se da esse, in qualche modo, "generato". La grammatica quindi, "genera" enunciati, nel senso che sta alla loro base, ma non li produce in maniera meccanica una volta per tutte. Poiché la conoscenza di una lingua è per Chomsky capacità di produrre e comprendere un numero virtualmente infinito di frasi, cioè anche frasi nuove, mai prodotte o udite prima, di questo deve dar conto una grammatica.

Per approfondire:

Alla Corte Di Re Artù
Il mito Kennedy

Capire il potere

Stati Falliti
Abuso di potere e assalto alla democrazia in America

La Fabbrica del Consenso
La politica e i mass media

Le Illusioni del Medioriente
Dentro la fabbrica dell'ipocrisia

Per Ragioni di Stato
prefazione di Arundhati Roy